1. Riportare a casa i due marò (link per firmare la petizione http://firmiamo.it/riportiamo-a-casa-i-mar...onieri-in-india )

1A. Riforma della burocrazia: sveltire la burocrazie
2.Manovra anti-cristi, rilancio dell’economia: ridurre le tasse al fine di far ripartire l’economia, per far ció servirebbe abbassare la spesa pubblica corrente ma per come è composta (prevalentemente da stipendi e pensioni e sussidi in aree svantaggiate) creerebbe un grosso disagio sociale e nessuno è disposto a prendersi una responsabilità simile. E’ anche impensabile mantenere un livello così alto di assistenzialismo senza minare l’economia reale e la riprova si ha osservando la triste fine delle aree produttive. Di conseguenza la soluzione piú logica é quella di:-mettere un tetto massimo alle pensioni di 5000 euro netti (inflazionati)-agevolazioni alle imprese che devono essere produttive (in modo oggettivo) ed erogate in modo quanto piú automatico; i tagli devono essere impiegati sempre a favore del settore produttivo in forma di riduzione del cuneo fiscale (come proposto dal economista Francesco Giavazzi)-ridurre il peso fiscale su aziende e famiglie con l’obiettivo di rilanciare l’economia e di accrescere il potere d’acquisto dei consumatori (che per quanto riguarda l’Irap si puó tradurre con una riduzione di un punto percentuale delle aliquote attualmente applicate).-diminuire del 10% i contributi a carico del datore di lavoro, ció con lo scopo di incentivare le assunzioni.-un forte incentivo ad investire in Italia sarebbe quello fiscale: mentre è sacrosanto che gli utili distribuiti ai soci di un’azienda siano tassati, se gli utili non distribuiti e quindi reinvestiti fossero detassati, si darebbe un enorme impulso agli investimenti in Italia sia da parte di aziende italiane che straniere, quindi una forte crescita dell’occupazione e delle esportazioni (essendo per sua natura un mercato globale), con un ritorno per lo Stato molto superiore alle tasse rinunciate sugli utili non distribuiti, e in tempi estremamente brevi.

3. Rimborsi elettorali: Abolire ogni genere di rimborso elettorale

4. Costi pubblici:

• diminuire i costi della politica, abbassare lo stipendio di ogni carica politica (sia parlamentare, ministro e Presidente della Repubblica escluse le cariche comunali.) del 50%
• L’accorpamento dei piccoli comuni.

5. Dimezzamento dell'attuale tasso di disoccupazione con la creazione di almeno 1 milione e mezzo di posti di lavoro.

6. Politiche di difesa del territorio: riassetto idrogeologico; recupero dei centri storici; sviluppo dei Parchi Naturali; tutela e valorizzazione del patrimonio culturale e ambientale; politiche di prevenzione dei danni derivanti da gravi eventi naturali

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